Thursday, November 10, 2011

Pse janë të nevojshme të drejtat e veçanta për fëmijët?

Pse janë të nevojshme të drejtat e veçanta për fëmijët?










Jo rrallë lind pyetja se për ç'arsye është e nevojshme marrëveshja mbi të drejta të veçanta për fëmijët, si të drejta shtesë të atyre të njeriut, kur dihet se kërkesa për ndihmë dhe përkrahje të veçantë për nënën dhe fëmijën është theksuar qartë qysh në Deklaratën e Përgjithshme për të Drejtat e Njeriut të vitit 1948. Në këtë Deklaratë thuhet p.sh. në nenin 25, paragrafi 2. "Të gjithë fëmijët, bashkëshortorë dhe jobashkëshortorë, gëzojnë të njëjtën mbrojtje sociale". Përveç kësaj, edhe fëmijët janë njerëz, pra të gjitha të drejtat e njeriut vlejnë edhe për fëmijët.

Fatkeqësisht, përvoja ka treguar se janë fëmijët ata, të cilët u janë nënshtruar situatave dhe fateve të vështira. Ata nuk kanë thuajse asnjë lob. Për të shpjeguar gjendjen akoma katastrofike të fëmijëve, mjaftojnë shembujt vijues:


Në luftërat e dhjetë viteve të fundit janë vrarë mbi 2 milionë fëmijë.


Dhjetë milionë fëmijë në mbarë botën, si pasojë e luftërave, bartin dëmtime të rënda psikike.


Në rajonet e luftërave jetojnë 30 milionë fëmijë.


Fëmijët nën moshën 15 vjeç janë të angazhuar si ushtarë në 26 vende të botës.

[Burimi: H.-M. Große-Oetringhaus (1999), Kinder im Krieg — Kinder gegen den Krieg, Mülheim an der Ruhr]


Po t'i shtohet kësaj edhe fakti se shumë fëmijë janë të prekur nga uria, mungesa e kujdesit mjekësor, shfrytëzimi seksual, puna etj., bëhet e qartë domosdoshmëria e një trajtimi më të detajuar të nevojave specifike të fëmijëve dhe të të rinjve, dhe përmbledhjes së tyre në një dokument të veçantë - shtesë të "Deklaratës së Përgjithshme për të Drejtat e Njeriut" - dhe kjo jo vetëm ngaqë fëmijët, jo rrallë janë të detyruar t'u nënshtrohen të rriturve. Në këtë mënyrë është bërë përpjekje për të kontribuar në plotësimin e nevojës së veçantë për mbrojtjen e fëmijëve nëpërmjet miratimit të një dokumenti shtesë.

Wednesday, November 9, 2011

TË DREJTAT E FËMIJËVE NË KOSOVË,KËTU MUNDENI ME SHKARKU DORACAKUN ME TË DREJTAT E FËMIJEVE DHE MENDIMET E F3MIJEVE MBI TË DREJTAT E TYRË DHE VESHT3RESITË E FËMIJEVE

brochoure diritti infanzia
“Una casa, un palloncino, una radio e il sole”. Così Erdon, sei anni, spiega il disegno con cui ha illustrato a suo modo un articolo della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, quello sul diritto al tempo libero e al riposo. Il suo è uno dei molti disegni frutto del lavoro di alcuni mesi svolto a Peja/Pec, in Kossovo, da una ventina di giovani animatori dell'Iniziativa per la pace e l'unità.
Pubblichiamo qui le 3 versioni – italiana, albanese e serba - dell’Handbook sulla Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza realizzato grazie al coordinamento di Elena Pagni, volontaria impegnata nel progetto di Servizio Civile “Progetto Balcani: Dialogo interetnico e cittadinanza attiva attraverso la cooperazione tra comunità” ed all'impegno degli animatori dell'associazione giovanile NPU insieme ai bambini del quartiere multi-etnico della città di “7 Shtatori”.
L’idea di questo opuscolo nasce dalla volontà di dare continuità alla riflessione, avviata dal Tavolo Trentino con il Kossovo insieme agli animatori dell’associazione giovanile locale NPU, sulla partecipazione e i diritti dei giovani e culminata il 20 Novembre 2010, in occasione della giornata mondiale della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In questa occasione gli animatori hanno lavorato insieme ai bambini, protagonisti delle attività del sabato presso la scuola elementare-media “Xhemajl Kada” nel quartiere multietnico di “7 Shtatori” a Peja/Pec, alla realizzazione di un’esposizione di disegni e una recita teatrale a tema. La giornata si è conclusa con un incontro seminariale, che ha visto coinvolti i rappresentanti delle istituzioni di Peja/Pec e dell’UNICEF. 
Da quel momento insieme agli animatori si è sentito il desiderio e la necessità di “andare avanti” con un lavoro tanto prezioso che ha prodotto nuovi e importanti risultati. Con questa pubblicazione si è inteso perseguire due scopi: far conoscere ai bambini i diritti di cui sono titolari1 e lavorare con gli animatori per andare nella profondità del tema senza accontentarsi della sua superficie. Come? L’organizzazione del presente opuscolo riflette quelli che sono stati i passaggi di questo percorso di approfondimento.
Prima di tutto gli animatori hanno scelto 3 articoli della Convenzione, sulla base dei quali è stato sviluppato il presente lavoro, che loro ritenevano essere più rappresentativi delle necessità dei bambini con cui settimanalmente si incontrano e li hanno commentati alla luce della loro esperienza. Gli animatori hanno scelto la parte del Preambolo relativa alla famiglia, l’articolo 28 che si occupa del diritto allo studio e l’articolo 31 relativo al diritto al gioco e al riposo. Successivamente hanno scelto di condividere parte delle riflessioni con i bambini e sollecitare la loro partecipazione tramite dei disegni che rappresentassero il loro pensiero in merito ad uno dei  3 articoli. Ogni disegno è accompagnato dal titolo che il bambino ha scelto di dare e da un commento da parte degli animatori che, nell’osservare i disegni, hanno evidenziato la relazione esistente tra i problemi e le necessità di questi bambini e il loro modo di esprimerle tramite il disegno. 
Un disegno, un gioco, un sabato mattina insieme. Dei bambini, dei giovani volontari, degli amici che li seguono da vicino e da lontano. Una scuola, un quartiere, una città. E una convenzione internazionale delle Nazioni Unite. Sono tanti gli ingredienti di questo libretto, semplice come lo possono essere le parole e i gesti dei bambini. Ma profondo, come lo sono i loro diritti e la loro domanda di vita.

Il ringraziamento del presidente del Tavolo
Da presidente dell'Associazione Trentino con il Kossovo ringrazio gli animatori dell'Iniziativa per la Pace e l'Unità – NPU per aver ideato e seguito il percorso qui raccontato, e le volontarie inviate dalla Provincia Autonoma di Trento in Servizio civile a Peja/Pec per averli sostenuti e accompagnati. Ringrazio anche tutti i volontari del Trentino, in particolare quelli dell'Associazione Progetto Colomba, che negli anni hanno costituito un supporto e un esempio per la nascita di NPU.
E' un bel segno vedere un gruppo di giovani pejani decisi ad unirsi e impegnarsi nell'animazione dei bambini, “un gioco molto serio” come lo definiscono loro stessi. E farlo in un quartiere quale “7 Shtatori”, dove vivono assieme cittadini di comunità albanese, rom, bosniaca, egiziana e altri ancora, con la diversità culturale ma anche la complessità sociale che ne deriva.Ringrazio poi le istituzioni locali: la scuola “Xhemajl Kada”, che ha ospitato alcune delle attività qui descritte, e l'Assessorato all'istruzione del Comune di Peja/Pec, che ci supporta con continuità. E infine l'UNICEF Kosovo e l'UNICEF Italia, partner preziosi nell'avvicinare con competenza e passione la Convenzione internazionale sui diritti dei bambini. Dal quartiere all'Onu, i diritti dei minori possono essere la bussola con cui ripensare le politiche e le azioni di ogni istituzione pubblica. In Kossovo come in Italia o nel resto d'Europa. Speriamo che anche questo libretto, con gli sforzi di tutti i bambini, volontari e animatori che gli hanno dato vita, possa essere un piccolo mattone nella costruzione di una casa comune dei diritti. Le Convenzioni internazionali sono grandi atti formali scritti dagli Stati. Ma parlano di cose semplici e concrete, che riguardano tutti. Come un disegno, un gioco, o un sabato mattina insieme.
Maurizio Camin, Presidente Associazione Trentino con il Kossovo
Scarica qui l'handbook sui diritti dell'infanzia:
MUNDENI ME SHKARKU DORACAKUN NE GJUHËN SHQIPE:
Grupi i Misionareve të Paqës nga Organizata ''Nisma për Paqë dhe Unitet",Asocasioni Trentino con il Kossovo kanë filluar kampin veror në shkollën fillore "Xhemail Kada" Pejë me fëmijet e komuniteteve që jetojnë në Bashkësin "7 Shtatori".Numeri i fëmijeve pjesëmarres është mbi 140 ,kampi veror do të zgjas nga 18.07.2011 deri me 30.07.2011.


Posteri me Agjenden e Aktiviteteve.


2011

I DIRITTI DELL'INFANZIA IN KOSOVO

http://www.trentinobalcani.eu/joomla/5/317-i-diritti-dellinfanzia-in-kosovo


brochoure diritti infanzia
“Una casa, un palloncino, una radio e il sole”. Così Erdon, sei anni, spiega il disegno con cui ha illustrato a suo modo un articolo della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, quello sul diritto al tempo libero e al riposo. Il suo è uno dei molti disegni frutto del lavoro di alcuni mesi svolto a Peja/Pec, in Kossovo, da una ventina di giovani animatori dell'Iniziativa per la pace e l'unità.
Pubblichiamo qui le 3 versioni – italiana, albanese e serba - dell’Handbook sulla Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza realizzato grazie al coordinamento di Elena Pagni, volontaria impegnata nel progetto di Servizio Civile “Progetto Balcani: Dialogo interetnico e cittadinanza attiva attraverso la cooperazione tra comunità” ed all'impegno degli animatori dell'associazione giovanile NPU insieme ai bambini del quartiere multi-etnico della città di “7 Shtatori”.
L’idea di questo opuscolo nasce dalla volontà di dare continuità alla riflessione, avviata dal Tavolo Trentino con il Kossovo insieme agli animatori dell’associazione giovanile locale NPU, sulla partecipazione e i diritti dei giovani e culminata il 20 Novembre 2010, in occasione della giornata mondiale della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In questa occasione gli animatori hanno lavorato insieme ai bambini, protagonisti delle attività del sabato presso la scuola elementare-media “Xhemajl Kada” nel quartiere multietnico di “7 Shtatori” a Peja/Pec, alla realizzazione di un’esposizione di disegni e una recita teatrale a tema. La giornata si è conclusa con un incontro seminariale, che ha visto coinvolti i rappresentanti delle istituzioni di Peja/Pec e dell’UNICEF. 
Da quel momento insieme agli animatori si è sentito il desiderio e la necessità di “andare avanti” con un lavoro tanto prezioso che ha prodotto nuovi e importanti risultati. Con questa pubblicazione si è inteso perseguire due scopi: far conoscere ai bambini i diritti di cui sono titolari1 e lavorare con gli animatori per andare nella profondità del tema senza accontentarsi della sua superficie. Come? L’organizzazione del presente opuscolo riflette quelli che sono stati i passaggi di questo percorso di approfondimento.
Prima di tutto gli animatori hanno scelto 3 articoli della Convenzione, sulla base dei quali è stato sviluppato il presente lavoro, che loro ritenevano essere più rappresentativi delle necessità dei bambini con cui settimanalmente si incontrano e li hanno commentati alla luce della loro esperienza. Gli animatori hanno scelto la parte del Preambolo relativa alla famiglia, l’articolo 28 che si occupa del diritto allo studio e l’articolo 31 relativo al diritto al gioco e al riposo. Successivamente hanno scelto di condividere parte delle riflessioni con i bambini e sollecitare la loro partecipazione tramite dei disegni che rappresentassero il loro pensiero in merito ad uno dei  3 articoli. Ogni disegno è accompagnato dal titolo che il bambino ha scelto di dare e da un commento da parte degli animatori che, nell’osservare i disegni, hanno evidenziato la relazione esistente tra i problemi e le necessità di questi bambini e il loro modo di esprimerle tramite il disegno. 
Un disegno, un gioco, un sabato mattina insieme. Dei bambini, dei giovani volontari, degli amici che li seguono da vicino e da lontano. Una scuola, un quartiere, una città. E una convenzione internazionale delle Nazioni Unite. Sono tanti gli ingredienti di questo libretto, semplice come lo possono essere le parole e i gesti dei bambini. Ma profondo, come lo sono i loro diritti e la loro domanda di vita.

Il ringraziamento del presidente del Tavolo
Da presidente dell'Associazione Trentino con il Kossovo ringrazio gli animatori dell'Iniziativa per la Pace e l'Unità – NPU per aver ideato e seguito il percorso qui raccontato, e le volontarie inviate dalla Provincia Autonoma di Trento in Servizio civile a Peja/Pec per averli sostenuti e accompagnati. Ringrazio anche tutti i volontari del Trentino, in particolare quelli dell'Associazione Progetto Colomba, che negli anni hanno costituito un supporto e un esempio per la nascita di NPU.
E' un bel segno vedere un gruppo di giovani pejani decisi ad unirsi e impegnarsi nell'animazione dei bambini, “un gioco molto serio” come lo definiscono loro stessi. E farlo in un quartiere quale “7 Shtatori”, dove vivono assieme cittadini di comunità albanese, rom, bosniaca, egiziana e altri ancora, con la diversità culturale ma anche la complessità sociale che ne deriva.Ringrazio poi le istituzioni locali: la scuola “Xhemajl Kada”, che ha ospitato alcune delle attività qui descritte, e l'Assessorato all'istruzione del Comune di Peja/Pec, che ci supporta con continuità. E infine l'UNICEF Kosovo e l'UNICEF Italia, partner preziosi nell'avvicinare con competenza e passione la Convenzione internazionale sui diritti dei bambini. Dal quartiere all'Onu, i diritti dei minori possono essere la bussola con cui ripensare le politiche e le azioni di ogni istituzione pubblica. In Kossovo come in Italia o nel resto d'Europa. Speriamo che anche questo libretto, con gli sforzi di tutti i bambini, volontari e animatori che gli hanno dato vita, possa essere un piccolo mattone nella costruzione di una casa comune dei diritti. Le Convenzioni internazionali sono grandi atti formali scritti dagli Stati. Ma parlano di cose semplici e concrete, che riguardano tutti. Come un disegno, un gioco, o un sabato mattina insieme.
Maurizio Camin, Presidente Associazione Trentino con il Kossovo
Scarica qui l'handbook sui diritti dell'infanzia:

Një Botë,një Umet e kanë quajtur Kampin Veror vullnetart e Organizatës jo Qeveritare “Nisma per Paqe dhe Unitet” qe është organizuar

Një Botë,një Umet e kanë quajtur Kampin Veror vullnetart e Organizatës jo Qeveritare “Nisma per Paqe dhe Unitet” qe është organizuar Bashkësine “7 shtatori”,ne Pejë ku kanë arritur ti bashkëojne 170 Fëmije të Komunteteve të ndryshme qe jetojne në këtë Bashkësi.


Është viti I pestë me radhe qe organizohet kampi veror në këtë bashkëesi ku marrin pjesë afro 170 fëmije nga të gjithë komunitetet qe jetojnë ne qytetin e Pejës Komuniteti Shqipetar,Komuniteti Egjiptian,Rom,Boshnjak dhe Goran.Asosacioni Italian Trentino con il Kosovo dhe Organizata jo Qeveritare “Nisma per Paqe dhe Unitet” ,ku participuan mbi 25 vullnetar të NPU-se ,edhe kësaj here shprehen vullnetin e mire të jenë pranë fëmijeve të kesaj bashkësie e cila ka probleme të shumta dhe njihet si bashkësia me me shumë probleme ne qytet .

Ky Kamp Veror 14 ditor organizohet ne shkollën fillore “Xhemail Kada”,ne Pejë qëllimi I terë këtij organizimi është qe fëmijet e komuniteteve te integrohen,fëmijet e komuniteteve Rom dhe Egjiptian të jenë sa me afer shkollë pasi dihet se shumë fëmije nga këto dy komunitetet kanë probleme me të medha sa I përket shkollimit e ne veçanti komuniteti Rom,andaj qëllimi I organizimit është se fëmijet e të gjithë komuniteteve ta kalojn kohen bashkë nga ora 09:00 e deri ne oren 13:00 ,se bashku dhe fëmijet e komuniteteve të adoptohen ne ambientet e shkollës.
Ky kamp veror ne këtë vitë është ndare ne katë objektiva :





-Të drejtat e Fëmijeve,
-Ambienti,
-Teater dhe
-Lorja Argetuese.

Agjenda ka qenë e ngjeshur mjaft mire ku fëmijet kanë pasur aktivitete argetuese ,lojra,punë laboratorike,Edukim jo formal,teater,pishin ditë argetimi si dhe është mbajtur dita finale me shfaqje teatrale qe janë luajtur nga vetë fëmijet,kendim ,vallëzim etj.

BALCANIMAZIONI 2011

BALCANIMAZIONI 2011! Tappa 3


campo estivo shat shatore
L'animazione, una buona combinazione per imparare divertendosi!
Tre volontari dell'associazione roveretana Progetto Colomba saranno a Peja/Pec durante i giorni 24-28 giugno 2011 per tenere un workshop sulle tecniche di animazione per i volontari dell'associazione NPU (Nisma per paqe dhe Unitet - Iniziativa per la pace e l'unità).
Questa formazione è organizzata in vista del campo estivo che NPU organizzerà nel quartiere disagiato di Shat Shatore a cui parteciperanno anche alcuni giovani del centro giovanile di Pergine gestito dalla Cooperativa Arianna (partner del tavolo Kossovo).

I PROTAGONISTI
ASSOCIAZIONE NISMA PER PAQE DHE UNITET
L'associazione non governativa NPU (Nisma per paqe dhe Unitet - Iniziativa per la pace e l'unità) nasce cpme gruppo informale nel 2007 dalla volontà di un gruppo di giovani. Nel tempo il gruppo, costituitosi prima come associazione e poi come ONG, ha partecipato a diverse visite di conoscenza e studio presso le istituzioni europee. dal 2010 NPU è partner del Tavolo Trentino con il Kossovo con cui collabora su molte questioni riguardanti i giovani e le attività di animazione, non ultimi i campi estivi.
ASSOCIAZIONE PROGETTO COLOMBA ONLUS
L'Associazione Progetto Colomba onlus nasce nel 1996 a partire dall avolontà di alcuni studenti dell'Istituto Tecnico Fontana di Rovereto di portare il proprio aiuto alle popolazioni che hanno attraversato il dramma della guerra. Nel corso degli anni i membri del gruppo si sono succeduti e i luoghi in cui l'associazione ha svolto le proprie attività sono cambiati. nei primi anni in Croazia, poi in Bosnia e dal 2007 in Kosovo a Peja/Pec. L'ass. Progetto Colomba ha proposto e partecipato negli ultimi anni esperienze estive di scambio ed animazione a Peja/Pec, in collaborazione con il Tavolo Trentino con il Kossovo.

Tuesday, November 8, 2011

Kontaktet

 Adresa : medlin Olbright pn.
Pejë.Republika e Kosovës.
 Tel :+38649 (0) 896 637
 Email: npu-ipu@hotmail.com
           vllaznim_18@hotmail.com

Historia e Organizates "Nisma per Paqe dhe Unitet"

Organizata jo Qeveritare “Nisma Per Paqe dhe Unitet”  është themeluar ne vitin 2007 nga një grup I të rinjësh,pasi përsonat qe morren iniciativen e themelimit kishin prevoja të medha me organizta nderkombetare dhe vendore ne lami të ndryshme siç janë :Zgjidhja dhe menaxhimi i konfliktit,Aktivitete Paqesore ne forma jo të dhunshme,Vullnetarzimi ne Republikën e Shqiperise me organizata nderkombetare mbi Gjakemarrjet,Gazetar (MULTI MEDIA),Edukator mbi të drejtat e Fëmijeve,Mediator Shëndetesor etj.









Përfaqesimi jashtë vendit :
Stafi i NPU-se ka marrur pjese ne organet me të larta Evropiane ne Komisionin Evropian,Parlamentin Evropian,Këshillin Evropian dhe ne Akademin Evropiane,si dhe ne aktivitetet ne Bosnje dhe Hercigovin ne javen Memoriale.

Stafi i NPU-se ka udhetime të shpeshta ne Itali qe mundesohen nga donatori i NPU-se ne Provincën e Trentinos,udhetimet janë të karaktereve të ndryshme : Aftesimi ne menaxhim,emigrim,edukim jo formal, mbi të Drejtat e Fëmijeve etj.

Partnert e NPU-se :

Organizatat Nderkombetare : Care Intarnitional,The Olaf Palm,Asosacioni Trentino con il Kosovo dhe
Organizatat Vendore : Demokracia ne Veprim,Syri i Vizionit,Kosovo Conflict Prevention Grup (përkrahet nga BE-ja),ProPeace si dhe shume Organizata të tjera qe kemi bashkëpunim dhe ne Këshillat e shumta Komunale.

Projektet e NPU-se

-Animacion në shkollën fillore „Xhemail Kada’’,Pejë me fëmijet e Komuniteteve të ndryshme qe 3 vite(mbi të drejtat e fëmijeve ,kthimi ne shkolla,mos braktisja e shkollës dhe Largimi dhe Vetëdisimi i Lemosh Kerkuesve).Aktivitete jo formale cdo të shtunë qe nga viti 2007.
-Organizimin e festave si ; 20 Nëntori, 1 Qershori dhe dhurata për vitin e ri ,pra jemi organizata e vetme qe punojm me këta fëmije pa nderpre qe nga viti 2007.

-Mediator Shëndetsor ne Lagjen ’’7 shtatori“,lagje me margjinalizuar ne qytet(geto e Qytetit).
-Bashkë Menaxhimi i Kompleksit Rinore Peja (ish ZooM).
-Mediator për Edukim me Fëmijet Rom dhe Egjiptian.